Sentiero Botanico Del Bila Pec Dal Rifugio Gilberti

In ricordo di Leo, scomparso nel 2016

In ricordo di Leo, scomparso nel 2016

MESE: settembre 2016

DIFFICOLTA’: E

VALUTAZIONE: ***

PREPARAZIONE FISICA/TECNICA: *

DISLIVELLO: 200 mt.

TEMPO: 45 minuti fino alla Sella Bila Pec  ( TOTALE : 1 ½ h)

 

 

Monte Forato

Monte Forato

Dall’abitato di Sella Nevea si prende la cabinovia del Monte Canin, che, in breve tempo, ci porta al Rifugio Gilberti (mt.1850). Da qui inizia il SENTIERO BOTANICO DEL BILA PEC, una bellissima e semplice camminata tra le rocce calcaree e la vegetazione alpina del comprensorio del Monte Canin, ambiente in cui i fenomeni di carsismo e di erosione dell’acqua sono particolarmente evidenti.

Caratteristica peculiare di questo sentiero (CAI 632) è la presenza di specie botaniche tipiche dell’arco alpino: il cardo, la borragine, l’achillea, il ranuncolo dei ghiaioni, la genziana, … fino a trovare il rarissimo e particolarissimo papavero bianco, tipico di questa zona. La stagione migliore per apprezzare a pieno questo itinerario è l’estate (giugno, luglio, agosto), credo si possa ammirare proprio in questo periodo la grande vastità cromatica regalata da questi splendidi fiori! Sfortunatamente a settembre la maggior parte delle fioriture era già avvenuta, quindi, non abbiamo potuto godere pienamente dell’aspetto botanico di questo sentiero.

Rifugio Gilberti

Rifugio Gilberti

Il sentiero è ben segnato, sale in maniera abbastanza ripida, ma non presenta alcun tipo di difficoltà tecnica, è necessaria solo un po’ di sicurezza nel passo. Il percorso termina sulla Sella del Bila Pec (2005 mt.), caratterizzata dalla presenza di una struttura in pietra, che ha l’aspetto di un ex fortino o un ex ricovero militare, accanto ad essa una grotta. Da quassù si apre un panorama mozzafiato: alle nostre spalle in lontananza si scorgono il rifugio Gilberti e, più in alto, la Sella Prevala, dove si intravedono gli impianti di risalita invernali… alzando gli occhi si osserva un “buco” nella roccia in cima ad una montagna: è il famoso Monte Forato, che presenta una bellissima camminata per raggiungere la sua vetta e quella “finestra sul mondo”. Si tratta di un’escursione un po’ più impegnativa con un dislivello di circa 800 mt.

 

 

 

Se ci giriamo con le spalle al sentiero e portiamo lo sguardo alla nostra sinistra, ecco apparire maestosa la vetta del Monte Canin (2587 mt), con l’inizio del sentiero per raggiungerla. Volgendo lo sguardo a destra, invece, si eleva nella sua maestosità il massiccio del Jof di Montasio con i suoi 2754 mt.

 

 

 

 

Il ritorno avviene per lo stesso sentiero della salita, il tempo totale (andata/ritorno) è di circa 1 ½ h.

Considerazioni: si tratta di una piacevole gita che consigliamo anche a famiglie con bambini o con persone in età, in quanto è un sentiero semplice ad alta quota, che permette, a chi ama la montagna, di immergersi in un ambiente tipicamente alpino, o, per i neofiti, prendere confidenza con esso. Inoltre, in piena estate soprattutto, lo consiglieremmo agli appassionati di botanica, in quanto ci troviamo davanti ad una vera e propria “vetrina”, che espone tutte le specie endemiche della macchia alpina. Tra l’altro, al Rifugio Gilberti si può prendere gratuitamente il depliant che descrive il Sentiero Botanico del Bila Pec , e che presenta l’elenco numerato dei nomi scientifici di tutte le piante e i fiori che si incontrano lungo il tragitto.

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